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Fiori e foglie di canapa, via libera in Francia e in Italia

I giudici amministrativi in Francia e in Italia hanno annullato i decreti interministeriali dei rispettivi governi, affermando il via libera alla produzione e vendita di fiori e foglie di canapa (1,2).

I divieti imposti a Parigi e Londra sono ingiustificati e contrari al diritto UE, allorché si riferisca a parti di piante di Cannabis Sativa L. a contenuto ridotto di THC, prive di effetti stupefacenti.

1) Italia. Il TAR Lazio annulla il Testo Unico Piante Officinali

Il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) del Lazio, con sentenza 14 febbraio 2023, ha annullato il ‘Testo Unico Officinali’ del 21 gennaio 2022. Breve riepilogo:

  • il decreto interministeriale su piante officinali e ingredienti botanici, già nella bozza circolata a giugno 2021, adduceva che il campo di applicazione della legge 242/2016 (Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa) sarebbe limitato ai soli semi di Cannabis Sativa L., (3)
  • le produzioni di fiori e foglie di canapa, a prescindere dai livelli di THC e dalle destinazioni (anche al di fuori del settore farmaceutico) sarebbero invece ricadute nel campo di applicazione del Testo Unico Stupefacenti (DPR 309/90) e vincolate ad autorizzazione preventiva del ministero della Salute, (4)
  • a seguito di ricorso amministrativo (presentato da Canapa Sativa Italia, Sardinia Cannabis, Resilienza Italia onlus e Federcanapa) il TAR Lazio ha chiesto ai ministeri (Agricoltura, Transizione Ecologica, Salute) di giustificare i limiti imposti alla libera circolazione delle merci legalmente prodotte in UE,
  • i ministeri hanno invocato il ‘principio di precauzione’ senza tuttavia offrire alcuna prova a sostegno dell’incertezza scientifica sulla sicurezza delle foglie e fiori di canapa. Il TAR Lazio ha perciò annullato il Testo Unico Officinali. La produzione e vendita di tali prodotti non può venire ostacolata.

2) Francia. Il Consiglio di Stato annulla l’ordinanza interministeriale

Il Conseil d’État in Francia aveva già sospeso, il 24 gennaio 2022, l’applicazione dell’ordinanza interministeriale che restringeva l’impiego di fiori e foglie di canapa alla sola produzione di estratti. (5) In linea con quanto già chiarito dalla Corte di Giustizia UE, in merito ai divieti alla vendita di CBD. (6) E ha confermato la precedente decisione, nella sentenza del 29 dicembre 2022.

Il documento osserva che il CBD (cannabidiolo), che non ha effetti psicotropi e non causa dipendenza, non può essere considerato un prodotto stupefacente. Ha ritenuto che non fosse stato stabilito che il consumo di fiori e foglie di queste varietà di cannabis con un basso livello di THC comportasse rischi per la salute pubblica. Pertanto, ritiene illegale il divieto generale e assoluto della loro commercializzazione.’ (2)

3) Germania e Polonia, i precedenti

Il Tribunale amministrativo di Düsseldorf, in Germania, fu il primo giudice nazionale ad applicare i criteri stabiliti dalla Corte di Giustizia UE. Affermando, già a maggio 2021, il divieto di ostacolare la vendita di prodotti che contengono CBD in forma di estratto naturale. (7)

La Suprema Corte amministrativa di Varsavia a sua volta, nella sentenza 17 febbraio 2022, aveva chiarito l’intera pianta della Cannabis sativa L. – inclusi foglie, fiori e steli – si qualifica come alimento tradizionale e la sua vendita non può venire ostacolata dal regolamento Novel Food. (8)

4) Conclusioni provvisorie

Chi scrive aveva umilmente evidenziato, già nel 2018, la piena legittimità di produzione e vendita di infiorescenze di canapa a taglio tisana (9,10). Ma i diritti degli agricoltori, trasformatori e distributori di prodotti a base di canapa continuano a venire calpestati sia dalle istituzioni nazionali, sia dalle autorità preposte ai controlli ufficiali.

È ora di chiamare a responsabilità i singoli dirigenti, funzionari e pubblici ufficiali che in Italia e in Europa persistono negli abusi del diritto UE per ostacolare ingiustificatamente lo sviluppo della filiera della canapa. La quale, come si è visto, primeggia nelle prestazioni di economia circolare e sequestro di carbonio (11,12). E voltare pagina, una volta per tutte.

Dario Dongo

Note

(1) Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Lazio, Sezione Quinta. Causa n. 02613/2023 REG.PROV.COLL., 08539/2022 REG.RIC. Sentenza 14.2.23

(2) Council d’État. CBD: Annulation de l’arrêté interdisant la vente des fleurs et feuilles de cannabis sans propriétés stupéfianteshttps://www.conseil-etat.fr/actualites/cbd-annulation-de-l-arrete-interdisant-la-vente-des-fleurs-et-feuilles-de-cannabis-sans-proprietes-stupefiantes 29.12.22

(3) Dario Dongo. Piante officinali e ingredienti botanici, lo schema di decreto si incaglia su fiori e foglie di canapaGIFT (Great Italian Food Trade). 23.6.21,

(4) Dario Dongo. Decreto piante officinali, possibili equivoci sulla canapa. GIFT (Great Italian Food Trade). 14.1.22

(5) Dario Dongo. Francia, il Consiglio di Stato sospende il divieto alla vendita di foglie e fiori di Cannabis sativa L. GIFT (Great Italian Food Trade). 17.1.22

(6) Dario Dongo. CBD naturale, la Corte di Giustizia UE dichiara illegittimi i divieti ingiustificati. Nuovi orizzontiGIFT (Great Italian Food Trade). 21.11.20

(7) Dario Dongo. Dario Dongo. Via libera al CBD, giustizia al Tribunale di Düsseldorf. GIFT (Great Italian Food Trade). 30.5.21

(8) Dario Dongo. La pianta di Cannabis sativa L. non è un Novel Food. L’ennesima conferma da Varsavia. GIFT (Great Italian Food Trade). 24.6.22

(9) Dario Dongo. Canapa sativa e tisane, ABC. GIFT (Great Italian Food Trade). 20.9.18

(10) Canapa taglio tisana? Risponde l’avvocato Dario Dongo. FARE (Food & Agriculture Requirements). 10.11.18

(11) Dario Dongo. Canapa industriale ed economia circolare. GIFT (Great Italian Food Trade). 16.8.19

(12) Marta Strinati. Il potere della canapa di sequestrare carbonio al centro di Hemp-30.  GIFT (Great Italian Food Trade). 10.1.23

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Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.

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