Gli affari d’oro del cerchio magico di Coldiretti proseguono, nella saga di Federconsorzi 2 alias CAI (Consorzi Agrari d’Italia) SpA, AgriRevi e AIPO (UNAPROL), campione d’incassi di fondi UE con €11,4 milioni elargiti dal Papa Pagliardini di AGEA nel solo 2019.
Alcuni dei protagonisti ricorrono tra l’altro nelle indagini su Luca Palamara, il faccendiere Fabrizio Centofanti e l’ex-premier Giuseppe Conte. #VanghePulite.
Federconsorzi 2, Giuseppina Ivone e Fabrizio Di Marzio
Giuseppina Ivone ha assunto l’incarico di presidente del Consiglio di Amministrazione di Consorzi Agrari d’Italia S.p.A, alias Federconsorzi 2. A seguito delle dimissioni del Prof. On. Rainer Masera (150 k€/annui).
Fabrizio Di Marzio ha invece assunto l’incarico di consigliere di amministrazione di Società Consortile Consorzi Agrari S.C.p.A., socio fondatore di Federconsorzi 2. (1). In aggiunta agli incarichi di
– capo Area Giuridica di Coldiretti (400 mila euro/anno circa, secondo indiscrezioni), e di
– membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Agromafie (con lautissimi diritti d’autore). (2)
Federconsorzi 2, Esiodo Srl e il cerchio magico
L’ex-consigliere di Cassazione Fabrizio Di Marzio è anche considerato l’ideatore della Esiodo S.r.l., con sede a Palazzo Rospigliosi, costituita il 31.7.19 dal socio unico Germina Campus SpA. A sua volta partecipata al 100% da Coldiretti. (3) Amministratore unico di Esiodo Srl è Raffaele Grandolini, l’onnipresente Re Mida di Coldiretti. (4)
Esiodo Srl, capitale sociale 10.000 euro, ha iniziato l’attività il 25.1.21. E in meno di quattro mesi avrebbe trasmesso a Consorzi Agrari d’Italia (CAI) S.p.A., alias Federconsorzi 2, una ‘fatturina’ da € 2.000.000,00 (due milioni di euro). A titolo di ‘consulenza societaria ed organizzativa’ che secondo alcune voci si sarebbe esplicata nelle pressioni minatorie sui consiglieri dei Consorzi Agrari Terrepadane e Umbria, per indurli (senza successo) a confluire in CAI SpA.
Terrepadane, agricoltori resistenti
Il collegio sindacale del Consorzio Agrario Terrepadane aveva presentato al CdA, il 16.4.20, una valutazione del tutto negativa – ‘non condivisibile, rischiosa e conseguentemente censurabile’ per ragioni di diritto e di merito (v. Allegato) – sull’ipotesi di cedere i propri rami d’azienda e il patrimonio immobiliare alla Federconsorzi 2 (e alla CAI Real Estate Srl. V. nota 5). Il giorno successivo il CdA del Consorzio Agrario Terrepadane, chiamato a decidere sull’operazione CAI, soprassedeva per poi votare NO alla fusione. Palazzo Rospigliosi decideva perciò di rimuovere gli ‘agricoltori resistenti’.
‘Arruolati’ 700 nuovi soci – anche a loro stessa insaputa, con le quote associative pagate da Coldiretti, come riferisce il quotidiano ‘Libertà’ (6) – il cerchio magico organizzava una lista (mai approvata dal Consiglio provinciale di Coldiretti Piacenza) in vista delle elezioni del nuovo CdA, il 19.5.21. Ma né le procure notarili carpite in giro, né gli avvertimenti (‘gli fracassiamo le ossa’, ‘gli dobbiamo spezzare le gambe’) che secondo alcune fonti Fabrizio Di Marzio e il delegato confederale Giorgio Grenzi avrebbero rivolto ai presidenti di sezione, il 10.5.21, né lo stalking verso i soci tempestati di telefonate e SMS sono bastati. (7)
AgriRevi, AIPO (Unaprol). Miserere
Il vento di primavera ha intanto spazzato via AgriRevi SpA. La società incaricata alla revisione dei conti di Federconsorzi 2, emblema dei conflitti d’interessi impuniti, si ricorda tra l’altro per azionisti del calibro del ‘capo-giurista’ di Coldiretti Fabrizio Di Marzio e di Gabriele Papa Pagliardini, il DG di AGEA che passerà alla storia per avere bruciato 4 miliardi di euro stanziati dall’UE per gli agricoltori italiani (8,9).
Liquidatore di AgriRevi S.p.A. è tal Roberto Falcone. Il quale è stato nominato anche liquidatore di AIPO (Associazione Italiana Produttori Olivicoli). 50 mila euro/anno il compenso per i due incarichi. AIPO è una cooperativa affiliata e finanziata da Unaprol ScpA (Consorzio Olivicolo Italiano, con sede a Palazzo Rospigliosi) con circa €3,5 milioni/anno elargiti dal Papa Pagliardini di AGEA.
La banda dei liquidatori, Acqua Marcia
I tre personaggi Roberto Falcone, Giuseppina Ivone e Fabrizio Di Marzio – oltre a collegare CAI SpA ed Esiodo Srl con Coldiretti, AgriRevi con AGEA, AIPO e Unaprol – sono legati a un filo, descritto con dettaglio su L’Espresso in 5 pagine di inchiesta (10) e Domani. ‘Giusy Ivone, avvocata cassazionista di fama, ha avviato uno studio a Roma diviso con il collega Fabrizio Di Marzio, condirettore insieme a Giuseppe Conte della rivista Giustizia civile.com’. (11)
Tutti avrebbero ricevuto incarichi e ‘consulenze da capogiro’ nelle operazioni di Fabrizio Centofanti, il ‘lobbista’ di Acqua Marcia SpA della famiglia Caltagirone. (12,13) Falcone, Ivone e Di Marzio forse anche nella liquidazione di Angelini SpA e altri imprenditori, seguendo lo stesso copione. Il primo entra e sostiene il secondo come rappresentante legale di qualche ente, per venire ricambiato mediante incarico a terzo/i consulente/i, amico/i del primo. (14)
#VanghePulite, se non ora quando?
Dario Dongo
Allegato Consorzio Agrario Terrepadane, nota 16.4.20 del Collegio Sindacale al CdA
Note
(1) Dario Dongo. Federconsorzi 2 alias CAI SpA, un po’ di chiarezza. GIFT (Great Italian Food Trade). 15.3.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/federconsorzi-2-alias-cai-spa-un-po-di-chiarezza
(2) Il CdA dell’Osservatorio Agromafie – lo ‘scudo antimissile sovietico’ la cui fondazione, nel 2014, viene attribuita a un suggerimento di Luca Palamara – è composto da Ettore Prandini (presidente, anche in Coldiretti), Vincenzo Gesmundo (vice-presidente, oltreché segretario generale di Coldiretti) e Raffaele Grandolini (responsabile Amministrazione, Finanza e Affari generali di Coldiretti. V. nota 4)
(3) Germina Campus S.p.A., capitale sociale €15,492 milioni, è la cassaforte del ‘sindacato agricolo’ Coldiretti che ne è socio unico. Il suo CdA è composto, ça va sans dir, da Ettore Prandini presidente, Raffaele Grandolini consigliere delegato, Vincenzo Gesmundo consigliere (segretario generale di Coldiretti). Proprietaria di Palazzo Rospigliosi, GerCam SpA vanta tra l’altro:
– la quasi totalità (96,2%) delle partecipazioni in Green Assicurazioni Srl,
– la partecipazione di maggioranza (44%) in Filiera Agricola Italiana SpA, a pari merito con SCCA p.a. (Società Consortile dei Consorzi Agrari per azioni),
– l’incorporazione nel 2016 di Edizioni Tellus S.r.l., titolare del marchio ‘Impresa Verde Coldiretti’
(4) Dario Dongo. Federconsorzi 2, CAI SpA, AgriRevi, Coldiretti. La cena dei cretini. GIFT (Great Italian Food Trade). 31.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/federconsorzi-2-cai-spa-agrirevi-coldiretti-la-cena-dei-cretini
(5) Dario Dongo. Federconsorzi 2 e CAI Real Estate, i tesori immobiliari dei Consorzi Agrari. GIFT (Great Italian Food Trade). 27.3.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/federconsorzi-2-e-cai-real-estate-i-tesori-immobiliari-dei-consorzi-agrari
(6) Dario Dongo. Coldiretti, tanti soci e alcuni dubbi. #VanghePulite. GIFT (Great Italian Food Trade). 15.4.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/coldiretti-tanti-soci-e-alcuni-dubbi-vanghepulite
(7) Giuseppe Romagnoli. Il Consorzio Agrario “Terrepadane” rimane piacentino. Il Piacenza. 19.5.21, https://www.ilpiacenza.it/economia/il-consorzio-agrario-terrepadane-rimane-piacentino.html
(8) Dario Dongo. AGEA – Coldiretti, la Commissione europea boccia il conflitto d’interessi. GIFT (Great Italian Food Trade).
24.3.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/progresso/agea-coldiretti-la-commissione-europea-boccia-il-conflitto-d-interessi
(9) Dario Dongo. Coldiretti e Unaprol. Il destino incerto di fondi pubblici destinati agli olivicoltori italiani. GIFT (Great Italian Food Trade). 6.2.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/coldiretti-e-unaprol-il-destino-incerto-di-fondi-pubblici-destinati-agli-olivicoltori-italiani
(10) Vittorio Malagutti e Carlo Tecce. Centofanti per un Conte. L’Espresso, 16.5.21
(11) Emiliano Fittipaldi. Consulenze e hotel di lusso: ecco gli affari segreti di Giuseppe Conte. Domani. 27.4.21 (aggiornato il 28.4.21). https://www.editorialedomani.it/politica/italia/giuseppe-conte-affari-indagato-piero-amara-eni-caltagirone-rmkx4qsj
(12) Conte attacca Domani: «Mi diffamate». Ma conferma le consulenze da capogiro. Domani. 28.4.21, https://www.editorialedomani.it/politica/italia/conte-attacca-domani-ma-conferma-consulenze-capogiro-piero-amara-eni-caltagirone-h3iyl6wm
(13) Giulia Merlo. I verbali degli scandali: tutti sapevano, nessuno parlava. Domani. 30.4.21 (aggiornato il 13.5.21). https://www.editorialedomani.it/giustizia/i-verbali-degli-scandali-tutti-sapevano-nessuno-parlava-ivzbh8eq?fbclid=IwAR1zw3hNCiMvY16qANtp-25CDc-9BynI-veWuCGR-ZBx-WKPlV19SwqOlpo
(14) I vari incarichi che hanno condotto Giusy Ivone, Fabrizio Di Marzio e Roberto Falcone alla corte di Palazzo Rospigliosi, forse per coincidenza, sono in gran parte anteriori alla Presidenza del Consiglio del prof. avv. Giuseppe Conte (2019-2020)

Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.