La speranza? Chiedete in Cina, in Malesia, in Turchia o in America Latina. Secondo una ricerca del PEW Research Global Attitude Project, le economie emergenti ed emerse che trainano la crescita mondiale sono anche le più ottimiste, nel senso che vi si trovano le più alte percentuali di popolazione soddisfatta di come vanno le cose, e più convinte che nel futuro andranno ancora meglio.
Insomma la speranza è di casa nei paesi identificati dal libro Growth Map, come i nuovi motori dello sviluppo globale. E i loro cittadini paiono non solo più gratificati, ma anche i più fiduciosi. In Cina e in Malesia il numero dei "felici e contenti" per la direzione presa dal proprio paese supera l’80%. Negli altri la soddisfazione è meno intensa eppure, in media, la metà degli intervistati guarda a un domani radioso. In Sudafrica, ad esempio, si arriva al 45%, in Kenya al 48%. Nell’Unione europea i più ottimisti sono i tedeschi (57%), mentre negli Stati mediterranei il punteggio è bassissimo e oscilla tra il 2 e il 5%. Pare che l’austerity non giovi. Neppure al morale.