Prezzemolo, primo tra le erbe aromatiche a tavola
Il Prezzemolo (botanicamente Petroselinum crispum) tra le erbe aromatiche è la più coltivata in Europa. Ne esistono due varietà: una detta Italiana con foglioline piatte verde scuro dall’aroma intenso, e l’altra denominata Crespa per l’ncrespatura del fogliame, molto decorativo, ma meno odoroso. La prima è la protagonista dei piatti del nostro Paese, mentre la seconda, più scenografica e dal profumo un po’ particolare, viene utilizzata soprattutto all’estero.
Coltivare il Prezzemolo è semplice, tuttavia sono necessari alcuni accorgimenti. La pianta si propaga per seme, ma è vivamente consigliato l’acquisto di piantine già formate. Contrariamente al basilico, il prezzemolo necessita di un vasetto di coltivazione più profondo e di frequenti innaffiature. All’occorrenza si possono prelevare le foglioline partendo da quelle più esterne. Quando si vuole rinnovare la piantina basta tagliare le foglie alla base e aspettare la ricrescita delle nuove.
In cucina il suo utilizzo è molteplice si utilizza per insaporire molte pietanze, specialmente il pesce. Una ricetta che vi ricorderà l’estate è la frittata di prezzemolo, facile e leggera, ottima anche come antipasto.