La malnutrizione si esprime in diverse forme. 2 miliardi di persone sono affette da carenza di vitamine e minerali che culmina nel rachitismo, una condanna per la vita di 165 milioni di bambini in età inferiore ai 5 anni. All’estremo opposto, sovrappeso e obesità colpiscono 1,4 miliardi di esseri umani perciò maggiormente esposti al rischio di malattie anche gravi. È il paradosso dello squilibrio alimentare globale, richiamato dalla FAO nella Giornata Mondiale dell’alimentazione, il 16 ottobre 2013, “La salute dell’uomo dipende da sistemi alimentari sani”.
La Giornata è occasione di numerosi eventi, nel tentativo di approfondire le cause del fenomeno e identificarne i rimedi. Convegni e laboratori sono programmati a Milano, Roma e Napoli, nell’ambito del Salone internazionale della ricerca, innovazione e sicurezza alimentare. Tutto ruota attorno al tema centrale di Expo 2105, “Food Safety & Food Security”.
La Campagna “Growth” – Coltiva, promossa da Oxfam, procede sullo stesso solco della Giornata Mondiale. Affermare il diritto alla sovranità alimentare, promuovere la sostenibilità delle filiere di produzione e distribuzione, ridurre gli sprechi.
