Acqua minerale, quale scegliere senza errore
Acqua minerale naturale, quale scegliere? Davanti alla vasta offerta esistente in Italia, individuare il prodotto ideale richiede un piccolo approfondimento sulle diverse caratteristiche delle acque. L’approccio più comune si limita infatti al ‘gusto’. Piatta (o liscia), leggermente frizzante o gassata sono le grandi tre tipologie, che a loro volta includono mille altre sfumature, tante quante sono le sorgenti italiane.
La normativa ordina la classifica in base a un parametro definito ‘residuo fisso’, che corrisponde alle sostanze che rimangono dopo l’evaporazione a 180 gradi. Un altro criterio di classificazione è realizzabile a seconda della prevalenza di alcuni ioni dei minerali naturalmente contenuti nel prezioso liquido così come sgorga dalla terra. Una varietà che dà origine a una decina di tipi diversi – minerale bicarbonata, solfata, ferruginosa, magnesiaca, per esempio – ciascuno più indicato per specifiche esigenze dietetiche.
Nelle pagine di questa sezione sono descritti i vari modi di distinguere i prodotti. In termini generali è consigliato optare d’inverno per soluzioni leggere, poco mineralizzate e con pH un po’ acido, che aiuta a smaltire le scorie metaboliche dovute a un’alimentazione più ricca.