Il caffè espresso è uno dei simboli del made in Italy. Le miscele utilizzate nella realizzazione sono la Robusta e l’Arabica. Un’opportuna miscelazione delle due varietà consente di combinare caratteristiche complementari per ottenere un prodotto equilibrato secondo il gusto italiano. Anzi, i gusti: in genere nel Nord Italia sono preferite miscele più dolci e con un filo di acidità, al Sud invece la tradizione vuole un caffè fortissimo, non acido, tostato scuro e a più elevata percentuale di Robusta. Dopo la miscelazione i chicchi vengono sottoposti a tostatura a temperature superiori ai 200°C che provocano una serie di reazioni chimico-fisiche che formano l’inconfondibile aroma della bevanda. L’ultima fase di produzione è la macinatura: quella dell’espresso è piuttosto fine, il caffè da estrarre in casa mediante la moka necessita di una macinatura un po’ più grossa.