Negli USA le consegne di acqua in bottiglia hanno fatto registrare un boom negli ultimi cinque anni grazie all’e-commerce. Parola del Financial Times. La versione online del quotidiano finanziario ha dedicato infatti un articolo all’aumento degli acquisti degli americani di acqua imbottigliata attraverso l’e-commerce.
A mo’ di esempio si riportano i risultati conseguiti dall’applicazione per smart-phone di Nestlè, che copre ormai il 70% degli ordini. Tendenza interessante per le imprese italiane, nate in un mercato leader nella produzione e consumo di acqua minerale (12.450 mln di litri prodotti, 11.400 mln consumati con oltre 2 mld di giro d’affari, dati Mineracqua) è la sempre più rapida diffusione di acque confezionate singolarmente invece che nel tradizionale "boccione" da 3 o 5 galloni, totem degli uffici statunitensi.
Secondo quanto riportato dal FT, l’acqua in bottiglia sta guadagnando popolarità tra i consumatori d’Oltreoceano in seguito al calo della domanda di bibite ad alto contenuto calorico registrato da un decennio a questa parte. Negli USA, l’industria dell’acqua in bottiglia, che valeva 5,8 mld di euro nel 2002, ha avuto un fatturato di quasi 9 mld nel 2012.