Vino Dolcetto

Vino Dolcetto, il rosso d’Alba

Il vino Dolcetto origina da uno dei più tipici vitigni a bacca nera autoctoni piemontesi. Il vino noto come rosso d’Alba è il simbolo delle Langhe. Se ne parla già nel 1593 in un documento redatto dal comune di Dogliani, nel quale si invitavano i coltivatori a non sprecare le uve raccogliendole prima che fossero ben mature.

Il vino Dolcetto rappresentava per la gente del luogo una merce di scambio con la vicina regione della Liguria, da dove provenivano olio, sale e acciughe, tutti ingredienti fondamentali per uno dei grandi piatti più amati nel Basso Piemonte: la Bagna Cauda.

Il primo riconoscimento è del 1972, anno di assegnazione al Dolcetto di Ovada della DOC, la Denominazione di Origine Controllata. Oggi vanta una buona fama, frutto soprattutto del decennio 1970-80, quando la coltivazione di questa grande varietà incrementò notevolmente. Da allora vigneti e produzione si sono ulteriormente estesi. È un vino adatto a tutto il pasto, ma si abbina molto bene soprattutto con pollame, arrosti di carni bianche, insalate di carne cruda. Va servito a 16-18° a tre anni dalla vendemmia, in ampio calice a ‘ballon’.

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