Olive da tavola sfiziosi finger food
Olive da tavola (o da mensa), non tutte le migliori olive italiane sono adatte alla degustazione, alcune varietà sono preferibili per il loro gusto, ed altre coltivate esclusivamente per l’estrazione nei frantoi. Tra le olive verdi (raccolte acerbe) e le olive nere sono molte le lavorazioni a cui gli italiani affidano i loro aperitivi e antipasti, stuzzicando l’appetito e deliziando i commensali.
I tipi di olive da tavola preferite per le preparazioni italiane tradizionali sono, tra le verdi: ascolana, dolce di Melfi, intosso, nocellara, tonda e bella di cerignola. Tra le nere sono utilizzate specialmente: ortolana, carolea, biancolilla e coratina. Le regioni in cui da sempre vengono prodotte sono soprattutto quelle centrali e meridionali, dalle Marche e gli Abruzzi fino a Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. L’Italia ne è il sesto produttore mondiale, con più di un milione di quintali annui (il 10% della produzione totale di cui ne viene esportata all’estero circa la metà).
Sulle tavole italiane, sui banchi dei locali e dei bar troverete ricette da leccarsi i baffi, eccellenti per degustare un prosecco o un cocktail, come: olive nere in salamoia, ascolane, schiacciate siciliane, ripiene o piccanti.
.