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Microplastiche nei pesticidi, il rapporto CIEL

Le microplastiche inquinano i suoli agricoli, così gli ecosistemi e i cibi, anche attraverso pesticidi e fertilizzanti. L’emergenza è segnalata nel rapporto ‘Sowing a Plastic Planet’ appena pubblicato da CIEL, Center for International Environmental Law, ove si rivolge un appello ai governi. (1)

Microplastiche nel suolo dai pesticidi

L’agricoltura è uno dei settori protagonisti nella dispersione di microplastiche nell’ambiente. Teli di pacciamatura e copertura delle serre, taniche e imballi in materiali plastici sono noti quanto la contaminazione passiva di acque agricole e quella derivata dalla deposizione atmosferica. Un contributo importante all’inquinamento di mari e acque dolci. E all’esposizione umana mediante dieta e aria.

Pesticidi, erbicidi, fungicidi, fertilizzanti, semi conciati e altri prodotti per l’agrochimica convenzionale (cioè non bio) offrono però un contributo tanto straordinario quanto invisibile all’inquinamento di microplastiche. (2) Da oltre 40 anni i polimeri plastici vengono infatti adottati per incapsulare agrotossici a rilascio controllato.

Leader di inquinamento e tossicità

L’agricoltura non biologica utilizza più microplastiche rispetto a qualsiasi altro settore, per la metà del totale.

Gli autori del rapporto riferiscono infatti che ‘secondo un rapporto del 2019 dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA), le microplastiche aggiunte intenzionalmente a fertilizzanti, pesticidi e rivestimenti per semi rappresentano quasi la metà delle circa 51.500 tonnellate di microplastica utilizzate ogni anno nello Spazio economico europeo (SEE)’.

Il mercato degli agro-veleni è oltretutto atteso crescere il 6% l’anno, fino a raggiungere i 3,3 miliardi di dollari entro il 2025. (3) Con tanti saluti agli obiettivi del Green Deal europeo.

L’appello di CIEL

CIEL invita i governi a colmare con urgenza le lacune normative e vietare tassativamente l’impiego deliberato di fonti di microplastiche in agricoltura.

L’organizzazione chiede quindi di:

1) porre fine all’uso di microplastiche aggiunte intenzionalmente agli input agricoli,

2) approfondire la ricerca sui danni delle microplastiche,

3) frenare la dipendenza dall’agricoltura industriale, fertilizzanti chimici e pesticidi,

4) adottare un approccio globale completo alla regolamentazione della plastica.

Note

(1) CIEL. Sowing a Plastica Planet. How Microplastics in Agrochemicals Are Affecting Our Soils, Our Food, and Our Future. Luglio 2022

(2) Dario Dongo, Microplastiche via col vento, contaminata anche l’aria. GIFT (Great Italian Food Trade) 29.4.19

Dario Dongo. Microplastiche nelle acque e in agricoltura, primo studio in Lombardia. GIFT (Great Italian Food Trade), 18.12.18

(3) Controlled Release Fertilizer Market. Markets and Markets, accessed April 14, 2022.

Marta Strinati

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".

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