Quali vantaggi per il territorio acquistando alimenti a Km zero. Se ne parla a Pordenone
La sostenibilità dei consumi alimentari passa anche attraverso la scelta di prodotti realizzati a Km zero, vale a dire alla minima distanza dai luoghi del consumo. I vantaggi e le insidie di tale opportunità sono i temi centrali del convegno ‘Cibo, territorio ed economia. Perchè scegliere il KM ZERO?’, organizzato a Pordenone dall’associazione U.Di.Con. (Unione per la difesa dei consumatori), sezione del Friuli Venezia Giulia.
Il programma
Francesco Marangon, professore ordinario del Dipartimento di Scienze Economiche e statistiche dell’Università di Udine e Presidente della Società Italiana di Economia Agraria (SIDEA), approfondisce la questione ‘Sostenibilità della filiera corta tra produzione e consumo’.
Dario Dongo, avvocato, giornalista e PhD in diritto alimentare europeo, fondatore di GIFT (Great Italian Food Trade), interviene sul tema ‘Etichette alimentari e integrità di filiera‘.
Giulia Torre, Cultrice del diritto alimentare, affronta la spinosa tematica ‘Etichettatura ingannevole: casi e questioni‘.
Paolo Bergamasco, Executive Chef, propone ‘Chiacchiere di cucina a KM0’.
I prodotti locali in esposizione
Una esposizione di prodotti a km0 segue il convegno. Numerose le aziende aderenti, nell’elenco che segue.
Ditta Bessega Annalisa – Prodotti da Fattoria (composte, salse, olio di oliva),
CHC Principi Attvi Azienda Agricola Da Pieve – Canapa industriale uso alimentare,
COPROPA Coop – Produttori Patate FVG,
Ditta Del Rizzo Alessandro – Produttore vitivinicolo,
Soc. Agricola Giordani Guido e Angelo S.S. – Prodotti lattiero caseari di montagna (Latteria di Fontanafredda),
Cooperativa Grani Antichi FVG – Produzione grano antico,
Soc. Agricola La Felicina S.S. di Casagrande Marco e Gabriella – Prodotti di allevamento di lumache,
Molmenti & Celiot – Produttore vitivinicolo,
Ditta Perin Filippo Fico Moro di Caneva – Consorzio Fico Moro;
Ditta Zaghet Riccardo – Latte di capra.
Appuntamento sabato 13 ottobre 2018, ore 16, nella Sala del Consiglio dell’ex palazzo della Provincia di Pordenone, in largo San Giorgio.
Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".