Gli Stati generali del bio tornano in autunno al SANA. Un appuntamento cruciale per i protagonisti della filiera agroalimentare biologica in Italia, che conferma il primato europeo per numero di operatori certificati. Oltre 68.000 agricoltori e più di 10.000 imprese di trasformazione. Ma anche per i consumatori, che hanno trainato le vendite del biologico in GDO fino a raddoppiare il fatturato negli ultimi 5 anni.
Rivoluzione Bio è l’iniziativa lanciata da SANA nel 2019. Grazie alla sinergia di FederBio e Assobio con BolognaFiere, e Nomisma che ne cura la segreteria organizzativa.
Contributi entro il 30.7.20
L’evento – dal 9 all’11.10.20 a SANA Restart, alla Fiera di Bologna – è concepito come un momento di massima inclusione e dibattito sui temi strategici richiamati nel ‘Manifesto del bio 2030‘. Il documento programmatico, presentato a SANA 2019, che definisce gli obiettivi e le aree di intervento per i prossimi anni.
Gli organizzatori hanno previsto una Call for Speaker rivolta a associazioni, istituzioni, esperti, imprese, oltre che al mondo dell’università e della ricerca. Le proposte di contributo e i materiali informativi devono essere inviate entro il 30.7.20 (sana@bolognafiere.it).
Rivoluzione Bio 2020, il programma
I lavori ripartono dai risultati ottenuti nella prima edizione, secondo un approccio multi-disciplinare e coerente con i seguenti obiettivi:
- approfondire le azioni necessarie per rafforzare il ruolo del settore biologico nell’affrontare la sfida lanciata dall’Unione Europea con il Green Deal,
- evidenziare il reale contributo per la salvaguardia della biodiversità e per il raggiungimento degli obiettivi 2050 di neutralità climatica,
- contribuire all’affermazione del biologico come modello di sostenibilità, determinante anche per la mitigazione dei rischi pandemici.
Quattro sessioni
La tavola rotonda che apre i lavori il 9.10.20 alle 10,30, con i rappresentanti istituzionali nazionali e internazionali, è articolata in 4 sessioni:
1) numeri chiave, prospettive di mercato, il ruolo del Made in Italy,
2) il modello biologico per la sostenibilità, il contrasto al climate change, la salvaguardia della biodiversità, il benessere animale,
3) alimentazione e salute. Aspetti nutrizionali, l’importanza degli stili alimentari per la prevenzione, il ruolo nella ristorazione collettiva e commerciale,
4) strumenti e percorsi di digitalizzazione per lo sviluppo della filiera. Blockchain, certificazioni e innovazioni digitali a supporto degli operatori del BIO.
Nuovi modelli di business
Come di consueto, all’evento verrà presentato l’Osservatorio SANA 2020, promosso da BolognaFiere e curato da Nomisma, con il patrocinio di Federbio e Assobio, e il sostegno di ICE. Uno strumento essenziale nel monitoraggio dei numeri chiave della filiera biologica, dalla produzione fino alle dimensioni del mercato.
A sostegno del settore sono inoltre affrontate tematiche utili allo sviluppo del business:
– la blockchain per garantire la tracciabilità e prevenire le frodi,
– il canale di distribuzione digitale, ove il bio è presente con sempre maggiore incidenza.
Sull’ecommerce è in programma un focus di approfondimento con i due giganti globali del settore, Alibaba e Amazon.
Il bio italiano su Alibaba e Amazon
Con Amazon è già attiva, da gennaio 2020, una collaborazione con Agenzia Ice. Grazie al sostegno di BolognaFiere e FederBio le aziende del bio sono aiutate nel proporre i propri prodotti all’interno della “Vetrina del made in Italy” di Amazon, fortemente promossa nei mercati europei e americano. Al SANA 2020, verranno proposte occasioni di formazione per le imprese e piani di digital advertising su alcuni canali esteri di Amazon promossi da Ice Agenzia.
Con Alibaba viene avviata quest’anno una collaborazione più intensa, per accompagnare le imprese italiane alla internazionalizzazione mediante la piattaforma B2B del colosso cinese.
Piante officinali e spezie
Tra gli approfondimenti già annunciati alla business community vi sono le piante officinali (botanicals) e le spezie, i prodotti free from e il tè.
Alle piante officinali e le spezie è dedicata l’iniziativa ‘La via delle erbe’, realizzata con SISTE (Società italiana di scienze applicate alle piante officinali e ai prodotti per la salute). Sono in programma gli avvii di:
– un focus annuale con iniziative mirate su benefici, normative e impiego. Il 2020 è dedicato alle Erbe d’Oro: ginkgo biloba, elicriso, curcuma e zafferano,
– un Osservatorio su produzione, commercializzazione e consumi di piante officinali, qualità di materie prime per la produzione di alimenti mangimi, integratori alimentari, preparazioni omeopatiche e cosmetici.
Le piante con effetti sul sistema immunitario sono infine oggetto di un approfondimento a cura di Assoerbe.
Marta Strinati e Dario Dongo