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Grano alle stelle, è crisi globale

La crisi globale nel mercato del grano, preannunciata nei mesi scorsi, trova purtroppo drammatica conferma. (1) Mancano all’appello circa 6 milioni di tonnellate di grano duro. E senza il Grain Pass le industrie italiane della semola, farina e pasta si fermano.

Grano, semola, pasta. Filiera produttiva in pericolo

I listini ufficiali delle borse merci sono così volati, da 280 a 525 euro/tonnellata tra maggio e ottobre. Ed è comunque arduo negoziare gli scambi sotto i 560-570 €/t. La semola di grano duro, di conseguenza, ha registrato in sei mesi un aumento di circa 0,40 €/kg.

Ai maggiori costi della materia prima si aggiungono poi quelli altresì significativi di gas, energia elettrica e imballaggi. La GDO in Italia prova intanto a erigere una trincea anti-inflazionistica che trascura, tra l’altro, quanto sta accadendo nel quadrante occidentale del pianeta. (2)

Tra l’incudine e il martello si trovano le industrie molitorie e soprattutto quelle della pasta, dalla media industria alla microimpresa. Come altri comparti produttivi del resto. Tutti in attesa, tra l’altro, del fedele recepimento della dir. UE 2019/633 sulle pratiche commerciali sleali. (3)

Indici dei prezzi alimentari, contesto

FAO Food Price Index (FFPI), l’indice FAO dei prezzi alimentari, ha registrato una media di 130 punti a settembre 2021. In aumento di 1,5 punti (+1,2%) su agosto e di 32,1 punti (+32,8%) rispetto al settembre 2020. L’ultimo aumento del FFPI, si noti bene, è stato in gran parte guidato dai prezzi più alti della gran parte dei cereali e degli oli vegetali. Anche i prezzi di latticini e zucchero sono stati più solidi, mentre il sottoindice dei prezzi della carne è rimasto stabile.

FAO Cereal Price Index, l’indice generale FAO dei prezzi cerealicoli, ha a sua volta registrato una media di 132,5 punti a settembre. +2,6 punti (+2%) rispetto ad agosto e di 28,5 punti (+27,3%) rispetto a settembre 2020. Il grano spicca su tutti con un incremento pari a +4% sul mese precedente e +41% su settembre 2020.
La limitatezza delle merci disponibili sui mercati internazionali, a fronte di una domanda sostenuta, ha continuato a spingere verso l’alto i prezzi del grano’. (4)

Mercato globale del grano, ottobre 2021

AMIS (Agricultural Market Information System) elabora i dati raccolti presso le 10 organizzazioni internazionali che partecipano al suo segretariato (FAO, IFAD, IFPRI, IGC, OECD, UNCTAD, World Bank Group, WFP, WTO, GLAM). L’andamento dei listini internazionali del frumento (wheat) è ben chiaro nel grafico a seguire, che introduce il rapporto AMIS 7.10.21. (4) E merita di venire osservato anche su un arco storico più ampio, come proposto da Macrotrends. (5)

AMIS

Produzione e scorte globali

Come si temeva, la siccità ha colpito duramente i raccolti di grano, in questa stagione, nei primi Paesi produttori. Canada -38%, Russia -13%, Stati Uniti -7%. In UE è stato invece il maltempo a causare perdite e scarsa qualità del frumento, soprattutto in Francia ove sono stati cancellati gli acquisti già opzionati dalla Cina. La migliore qualità del grano in Russia, d’altra parte, ne ha aumentato l’attrattiva a cui però corrisponde un’offerta inferiori alle aspettative. E la pressione sui listini aumenta.

Le scorte globali di grano potrebbero dunque scendere sotto i livelli di apertura nella stagione di commercializzazione 2021/22. Fino al livello più basso in oltre due decenni, ammonisce il rapporto AMIS. ‘Il che è un segnale preoccupante di scarsità dell’offerta sui mercati mondiali, sollevando la possibilità di ulteriori incrementi nei prezzi del grano in questa stagione.’  La domanda infatti è ancora in aumento e ‘alla fine dell’anno agricolo le scorte finali di grano saranno inferiori a quelle dell’anno scorso di circa 6 milioni di tonnellate’. (7)

Domanda record

Sul fronte della domandail consumo alimentare di grano continua ad aumentare quasi allo stesso ritmo della crescita della popolazione’, sottolinea AMIS. Con una nota di attualità, ‘l’uso di grano per l’alimentazione si è intensificato notevolmente rispetto alla stagione precedente, in gran parte a causa delle scorte limitate e dei prezzi elevati dei più tipici cereali da foraggio.’

L’utilizzo del grano ha raggiunto un record storico nella stagione 2020/21 (luglio-giugno) e aumenterà ancora, +2,4% secondo le stime, nel 2021/22. Con una variabile e un rischio ulteriore, legato alla scarsa qualità dei raccolti che a sua volta incide sulla disponibilità di frumento. Laddove le contaminazioni da micotossine rilevate in Francia comporteranno l’impossibilità di usare i grani in alimenti e mangimi.

Conclusioni provvisorie

L’attuale scarsità di offerta del grano sul mercato globale deve venire valutata quale evento storico senza precedenti con un impatto grave sulle produzioni più caratteristiche del Made in Italy alimentare oltreché dei consumi.

Le tensioni sul mercato energetico – petrolio, gas e di conseguenza fertilizzanti – e sulla logistica (congestioni portuali, interruzioni della catena di approvvigionamento, elevati tassi di nolo) possono aggravare la situazione.

Il divieto alle vendite sottocosto deve venire applicato anche in Italia dall’1.1.21, termine ultimo per l’attuazione in tutti gli Stati membri della direttiva UTPs (Unfair Trading Practices), a prescindere da eventuali ritardi o deviazioni nel suo recepimento.

Dario Dongo

Note

(1) Dario Dongo. Grano duro, crisi globale in vista? A rischio la produzione italiana di pasta. GIFT (Great Italian Food Trade). 12.8.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/grano-duro-crisi-globale-in-vista-a-rischio-la-produzione-italiana-di-pasta

(2) Colby Smith. Federal reserve poised to begin tapering as early as next month. Financial Times. 13.10.21, https://amp.ft.com/content/c52493ff-cc51-4e69-b532-acbd0bdee8c4

(3) Dario Dongo. Pratiche commerciali sleali e legge di delegazione europea, analisi critica. GIFT (Great Italian Food Trade). 24.4.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/pratiche-commerciali-sleali-e-legge-di-delegazione-europea-analisi-critica

(4) FAO Food Price Index. 7.10.21, https://www.fao.org/worldfoodsituation/foodpricesindex/en/

(5) AMIS. Market monitor. 7.10.21, http://www.amis-outlook.org/fileadmin/user_upload/amis/docs/Market_monitor/AMIS_Market_Monitor_current.pdf

(6) Wheat prices. 40 years historical chart. Macrotrends. https://www.macrotrends.net/2534/wheat-prices-historical-chart-data

(7) Sask Wheat. Wheat Market Outlook and Prices. Rapporto 12.10.21, https://saskwheat.ca/wheat-market-outlook-and-prices

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