Fiera Roma guarda alla Cina. Il piano di internazionalizzazione, presentato il 2 luglio 2014 a Roma, punta interamente al mercato cinese. La scelta è rafforzata dall’apertura in loco di tre desk Fiera Roma a Chengdu, Shenzen e Beijing, allo scopo di cogliere le tendenze del mercato cinese e fornire supporto alle imprese italiane impegnate all’estero.
Nell’ambito del piano di internazionalizzazione, Fiera Roma ha stretto accordi di collaborazione con lo Shenzhen Convention & Exhibition Center e il New International Convention & Exposition Center Chengdu Century City. E lo stesso ha fatto con il People’s Government of Yanqing County Beijing, che gestisce l’imponente Badaling International Exhibition Center, premessa della organizzazione dell’International Wine Expo a Yanqing, la prima grande iniziativa fieristica di Fiera Roma all’estero.
Il piano di Fiera Roma contempla anche la High-Tech Expo, manifestazione sulle nuove tecnologie, che si svolge a maggio a Pechino e quest’anno ha dedicato una giornata all’Italia, presentando 12 imprese del Made in Italy. Due appuntamenti, in novembre, sono riservati all’agroalimentare (a Shanghai e a Jinan). Alla moda e ai servizi correlati è dedicata invece la fiera internazionale di Chengdu.