Due realtà culinarie unite alla radice, si esprimono in sinergia. Sono quelle di Roma e di Tel Aviv, che domenica 17 novembre 2013 si incontrano nella Capitale italiana a Gusto Kosher.
L’evento, che da 13 anni celebra la cucina ebraica d’eccellenza, quest’anno è intitolato “Sacro e Profano”. Si propone di ripercorrere somiglianze e peculiarità delle due grandi tradizioni culinarie, forgiate nei secoli dal patrimonio culturale e religioso. Le prescrizioni per la produzione, la preparazione e il consumo del cibo ebraico si uniscono con la cucina romana, all’insegna del gusto tradizionale.
Il connubio tra Roma e Tel Aviv è affidato a degustazioni e tavole rotonde con chef, produttori, giornalisti, blogger ed esperti. L’appuntamento è a Roma, al Palazzo della Cultura, in via del Portico d’Ottavia. L’edizione 2012 di Gusto Kosher era stata dedicata alla sostenibilità. Avevano partecipato 2.000 persone, per un bilancio di 500 bottiglie di vino stappate, 25 kg di couscous e 15 di pasta, 2.500 pizzarelle con il miele cucinate sotto gli occhi degli ospiti, e 90 filoni di pane.