HomeInnovazioneMolino Moras lancia AmorBimbi, la prima farina per i bambini over 3

Molino Moras lancia AmorBimbi, la prima farina per i bambini over 3

Lo storico Molino Moras lancia AmorBimbi, una farina da grano tenero friulano libera da contaminanti e con un abbattimento garantito dell’80% delle micotossine. Un alimento ideale per tutti, in particolare per i bambini a partire dai tre anni di età. Una fascia molto esposta a queste tossine ma poco tutelata.

La farina AmorBimbi arriva in commercio dopo quattro anni di lavoro, in collaborazione con uno dei massimi esperti internazionali di micotossine, il prof. Carlo Brera dell’Istituto superiore di sanità (ISS). (1) E con la consulenza legale-regolatoria dell’avv. Dario Dongo.

Farina AmorBimbi, la tutela che mancava

Unica sul mercato, la nuova linea di Molino Moras è certificata per l’assenza di glifosato e altri pesticidi, la rintracciabilità della filiera (ISO 22005) e il contenimento dell’eventuale presenza di micotossine a livelli inferiori dell’80% ai limiti di legge (certificazione DNG VL).

L’innovativa garanzia dell’abbattimento delle micotossine è un valore di grande rilievo. Questi contaminanti naturalmente presenti nei vegetali e che proliferano in determinate condizioni ambientali sono infatti correlati a gravi danni alla salute umana.

Micotossine, tossiche anche a piccole dosi

L’esposizione cronica alle micotossine danneggia le strutture cellulari, gli organi, favorisce la formazione di tumori e indebolisce il sistema immunitario, come abbiamo visto.

A tutela della popolazione il reg. CE 1881/06, più volte aggiornato, definisce i limiti alle micotossine negli alimenti, tenuto conto anche della soglia giornaliera tollerabile (TDI,  Tolerable Daily Intake), espressa in nanogrammi di contaminante per kg di peso corporeo (ng/kg pc).

Nessuna protezione alla seconda infanzia

Livelli inferiori di contaminazione sono dettati per gli alimenti destinati alla prima infanzia (fino ai tre anni di età). Nessuna misura particolare è invece prevista per la seconda e terza infanzia, vale a dire dai 3 ai 10 anni, quando qualità e quantità di cibo consumato sono simili a quelle di un adulto, ma il ridotto peso corporeo amplifica gli effetti dei contaminanti, come spiega il dottor Carlo Brera in questa intervista.

Una lacuna ora colmata, per la farina di grano tenero, dalla Molino Moras, perfetta sintesi di tradizione e innovazione. Con il valore aggiunto della trazione femminile, con Nicoletta Moras alla presidenza, affiancata dalle figlie Anna, responsabile Marketing&Comunicazione, Ricerca&Sviluppo, e Sara, responsabile Commerciale&Retail.

Filiera corta e packaging sostenibile

Il progetto AmorBimbi persegue anche la sostenibilità dal campo allo scaffale. Inizia con la scelta del grano tenero coltivato da un’azienda agricola friulana bio (filiera corta, come per la linea di farine biologiche Flôr di Lune) e termina in un packaging in carta naturale in pura cellulosa, da foreste sostenibili e certificate, nonché riciclabile con la carta di livello A (con uno scarto inferiore al 10%), chiuso con colla ad acqua.

Molto curata anche la parte creativa del packaging, realizzata da un gruppo di giovani designer dell’Istituto universitario Isia Roma Design.

Dove si compra AmorBimbi

Lo storico Molino Moras, fondato nel 1905 a Trivignano Udinese e giunto alla sesta generazione, opera tradizionalmente nel B2B (pizzerie, pasticcerie, etc.).

Il canale B2C, rivolto ai consumatori, conta oggi di due punti di vendita diretta (Buteghe dal Mulin di Trivignano Udinese e UnSaccoMoras di Trieste) e dell’e-commerce aziendale MoMo. L’acquisto online del cofanetto AmorBimbi è ora abbinato a un ebook in omaggio: ‘Adriano Chicco di Grano’. Una storia che insegna ai più piccoli il valore della farina. Bene primario, come ci ha ricordato un anno fa lo stravolgimento dettato dalla pandemia Covid-19.

Marta Strinati

Note

(1) Il progetto ‘Ricerca e sviluppo di una farina innovativa destinata ai bambini di seconda e terza infanzia’ è stato guidato dal dottor Carlo Brera, senior researcher dell’ISS, tra i massimi esperti di micotossine a livello internazionale. Il progetto è stato in parte finanziato attraverso il Bando regionale POR FESR 2014-2020 Attività 1.3.a. Ricerca e Sviluppo.

Marta Strinati

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".

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