Nel 2012 il giro d’affari della categoria tè e infusi, che include anche camomilla e tisane, ha raggiunto in Italia un valore complessivo di 246 milioni di euro. Il trend positivo si conferma nel 2013, con una crescita del 3,2% in valore e dell’1,9% in volume. L’aumento delle vendite, sottolinea la scheda di approfondimento del nostro media partner DM, si esprime con maggiore evidenza nel segmento "premium" e nel cosiddetto "primo prezzo".
L’attenzione dei consumatori al benessere psicofisico è il principale fattore trainante del mercato. Il comparto dei tè nel suo insieme (classici, deteinati, verdi, fruttati e bianchi), domina il mercato, con un giro d’affari di 133 milioni di euro e una tendenza alla crescita anche nell’anno in corso. Tisane e infusi, a loro volta, sono l’elemento più dinamico del settore e confermano una crescita sostenuta anno su anno.
La tradizione italiana degli infusi spiega il successo di marchi storici come Bonomelli e l’Angelica.