Consorzi Agrari d’Italia o CAI S.p.A., alias Federconsorzi 2. La Grande Abbuffata descritta nel dossier dei veleni trova conferma nelle visure camerali delle società coinvolte. (1)
Federico Vecchioni e il cerchio magico di Coldiretti ricavano benefici economici individuali e/o familiari dalle operazioni condotte sul patrimonio collettivo degli agricoltori italiani. Alcuni nomi e dettagli a seguire.
Federico Vecchioni e Gianluca Lelli, la stecca del 3% sui Consorzi Agrari
Il verbale di assemblea straordinaria 1.9.20 della Consorzi Agrari d’Italia o C.A.I. S.r.l. (CAI SpA dal giorno successivo) riconosce all’amministratore delegato e al consigliere delegato:
1) poteri autonomi e disgiunti, a ‘sviluppare e promuovere azioni nell’ambito di progetti di sviluppo agro-industriale, di innovazione e sviluppo tecnologico, di filiera, sia a monte che a valle, definendo opportunità commerciali e societarie con tutti i potenziali stakeholders’. Nonché ‘rappresentare la società nelle assemblee ordinarie e straordinarie delle società partecipate, in assenza del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato’. E ancora, ‘eseguire operazioni di Merger and Acquisition (M&A) [fusioni e acquisizioni, ndr] e di relazioni industriali’,
2) ‘compensi variabili pari al 1,5% (uno virgola cinque per cento) del valore delle operazioni di capitale poste in essere e per il Consigliere Delegato compensi variabili pari al 1,5% (uno virgola cinque per cento) del valore delle operazioni di finanza straordinaria ed in particolare per operazioni di ‘M&A’. In aggiunta ai generosi compensi fissi già attribuiti agli stessi con assemblea 8.7.20. (2)
Una stecca del 3% su tutte le operazioni di capitale dei Consorzi Agrari d’Italia è stata perciò riconosciuta alle società:
– BT Srls (amministratore delegato di CAI SpA), socio unico Gianluca Lelli, responsabile Area Economica di Coldiretti, e
– ELFE Srl (consigliere delegato). I cui soci sono EF società semplice (96%, soci e conviventi Federico Vecchioni, Elisabetta Pasinato, Matilde Vecchioni), nonché gli stessi Federico Vecchioni (2%) ed Elisabetta Pasinato (2%).
Vincenzo Gesmundo, Ettore Prandini, Claudio Costamagna
Vincenzo Gesmundo ed Ettore Prandini – rispettivamente segretario generale e presidente in carica di Coldiretti, in compagnia di Claudio Costamagna ex presidente di Cassa Depositi e Prestiti CDP Equity SpA – partecipano invece alla Grande Abbuffata sui tesori degli agricoltori italiani attraverso un sistema di scatole cinesi che li vede coinvolti direttamente e/o tramite i loro congiunti:
– l’azionista dominante di Federconsorzi 2 (alias CAI SpA) è Bonifiche Ferraresi, B.F. S.p.A. (AD Federico Vecchioni, consigliere delegato Gianluca Lelli)
– socio di B.F. S.p.A. è Arum S.p.A. con 4,952 milioni di euro di capitale sociale e sede a Torino (identica a ELFE Srl e EF Ss),
– secondo azionista di Arum SpA è Progresso S.r.l. (20% delle azioni. Stessa sede di ELFE, EF, Arum). Socio unico di Progresso Srl è Lu.Mi. società semplice, presso la stessa sede torinese. Amministratore di Progresso Srl nonché socio unico di Lu.Mi. è Lucia Liturri, moglie di Vincenzo Gesmundo,
– altro azionista di Arum è Agricola Quadrifoglio Srl (5% azioni), con sede in Brescia. Soci Ettore Prandini (49%), Giovanna Prandini (49%) e Adele Treccani,
– altro 5% delle azioni di Arum S.p.A. sono nelle mani della C.C. Holding S.r.l. con sede a Milano. Socio di maggioranza (90%) Claudio Costamagna, assieme a Oliver Alessandro Costamagna (10%).
– il 2,499% di Arum S.p.A., infine, è in capo alla ELFE Srl di famiglia Vecchioni.
La Grande Abbuffata
La Grande Abbuffata è un eufemismo, non una metafora. Allorché si osserva e si documenta come una serie di persone sfrutti le proprie posizioni nei sindacati agricoli per trarre vantaggi personali che esulano dai già lauti compensi legati a tali incarichi, attraverso partecipazioni azionarie proprie e/o di familiari e congiunti in società formate con le ricchezze degli agricoltori – i Consorzi Agrari, appunto – e con il denaro pubblico.
La ciliegina sulla torta è la partecipazione all’abbuffata di Claudio Costamagna. Il quale aveva apportato capitale pubblico in Bonifiche Ferraresi il 27.3.17 – per giunta attraverso un prestito obbligazionario, neppure una partecipazione azionaria, per 50 milioni di euro – nel proprio ruolo di presidente di Cassa Depositi e Prestiti, CDP Equity. (3) Per poi divenirne azionista attraverso Arum S.p.A., costituita il 12.4.19.
#VanghePulite
Un comitato d’affari domina la politica agricola italiana, drena le risorse pubbliche, devasta l’opera e i risparmi di generazioni di contadini in Italia. Operazioni immonde vengono condotte sotto la sua regia in ogni filiera, dall’olivicoltura al sistema allevamento (4,5). In un clima di intimidazioni, corruttela pubblica e privata che corrode anche i vertici della pubblica amministrazione, la politica e la stampa (6,7).
#Vanghe Pulite, subito.
Dario Dongo
Note
(1) Dario Dongo. Consorzi Agrari d’Italia SpA, Federconsorzi 2? Il dossier dei veleni. GIFT (Great Italian Food Trade). 1.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/consorzi-agrari-d-italia-spa-federconsorzi-2-il-dossier-dei-veleni
(2) I fattucchieri del cerchio magico di Coldiretti hanno organizzato il colpo con maestria. L’allora socio unico di CAI Srl, SCCA (Società Consortile Consorzi Agrari per azioni), ha infatti:
– il 26.6.20, deliberato la trasformazione di C.A.I. da S.r.l. a S.p.A., con decorrenza posticipata al 2.9.20,
– l’8.7.20, definito gli organi sociali e i loro compensi ordinari,
– il 27.7.20, acquisito i rami d’azienda fruttiferi dei Consorzi Agrari Emilia, Adriatico, Centro-Sud, Tirreno,
– l’1.9.20, esteso i poteri di amministratore delegato e consigliere delegato, con attribuzione agli stessi dei compensi straordinari
(3) Circa il prestito obbligazionario di CDP equity a Bonifiche Ferraresi, v. https://www.bfspa.it/files/00210/bfspadocumentodiregistrazione.pdf, pagina 73
(4) Dario Dongo. Coldiretti e Unaprol. Il destino incerto di fondi pubblici destinati agli olivicoltori italiani. GIFT (Great Italian Food Trade). 6.2.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/coldiretti-e-unaprol-il-destino-incerto-di-fondi-pubblici-destinati-agli-olivicoltori-italiani
(5) Dario Dongo. Coldiretti, AIA e il vitello d’oro. #VanghePulite urgono. GIFT (Great Italian Food Trade). 9.2.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/coldiretti-aia-e-il-vitello-d-oro-vanghepulite-urgono
(6) Dario Dongo. Conflitto d’interessi AGEA – Pagliardini – Coldiretti, interrogazioni al Parlamento europeo. GIFT (Great Italian Food Trade). 30.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/conflitto-d-interessi-agea-pagliardini-coldiretti-interrogazioni-al-parlamento-europeo
(7) Dario Dongo. Federconsorzi 2, CAI SpA, AgriRevi, Coldiretti. La cena dei cretini. GIFT (Great Italian Food Trade). 31.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/federconsorzi-2-cai-spa-agrirevi-coldiretti-la-cena-dei-cretini
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.